lunedì 17 dicembre 2007

L'inglese, questo sconosciuto, parte 2 (mi pare)

Uff, finalmente un po di pace. Tra studenti, NMR da interpretare, esperimenti da settare, letterature da leggere, seminari da seguire, telefilm da vedere, Super Mario da giocare e report da scrivere, oramai non ce la facevo proprio piu'. 


E quindi veniamo a noi:
Dovendo scrivere il report semestrale e dovendo fare un talk al prossimo network meeting sono andato a parlare con il prof. 
Uno dei dubbi che mi assillava era: posso parlare dei miei risultati se non li ho pubblicati ancora?
Da un lato dovro' pur parlare di qualcosa, non posso fare 30 minuti di silenzio o a raccontare le barzellette,  pero' mettere i miei risultati alla merce' di tutti mi darebbe un po' fastidio.
E qui viene il dramma: come cavolo si dira' "non farsi fottere la pubblicazione" ?
Allora mi metto alla ricerca della parola o della frase adatta per evitare  le situazioni imbarazzanti che sono all'ordine del giorno.

Roba che per dire "tenda" che in quel momento non ti sovviene in inglese (o ne ignori l'esistenza), inizi a raccontare tutta la tua vita per farti capire: - "hai presente quando la mattina ti svegli con la luce e inizi a bestemmiare perche' ti entra nell'occhio perforandoti la retina, allora ti alzi e chiudi la.... la...." - cazzo, questi sono protestanti, non sanno cosa sia una tenda, allora continui - " sient, quando non vuoi essere visto dall'esterno della finestra cumm cazz faje" - e continui - " ci sono quelle bianche trasparenti e quelle pesanti scure " - e continui..... - "puoi anche usare quelle di metallo o legno che si alzano e si abbassano" e continui...... Alla fine capiscono e "window curtain" esce fuori quando oramai hai perso mezz'ora, la voce e soprattutto la pazienza.

Onde evitare un'altra situazione del genere, allora inizio a cercare e salta fuori questo "get scooped" . Azz allora cosi' si dice. 
E naturalmente la tremenda similitudine tra "get scooped" e "mi hanno scopato"  è troppo bella per non farmi scappare un sorriso. Stesso sorriso ebete che oramai ho ogni volta che dico "get scooped".

Cavolo, difficile l'inglese, ancora piu' difficile il tedesco, ma che cazzo ci sto a fare qui? 
Ah gia', la birra, a volte perdo di vista lo scopo di tutto questo. Poi ricordo, la birra, ecco perche' sono qui.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

considera che io questo teartino lo faccio davanti ai general manager delle più importanti farmaceutiche dell'area "resto del mondo"... prevedo una diminuzione del pacchetto clienti nel 2008!

Anonimo ha detto...

pensa che questo succede anche a me..praticamente tutti i giorni....e dire che vivo solo a Trieste!
P.S. vittò,metti la webcam!

MariOne ha detto...

Pensa che a me non succede...abbiamo ovviato al problema e parliamo solo a gesti