sabato 29 settembre 2007

ITALIANI NEL MONDO (III)

Ogni anno l'ultima domenica di settembre c'è l'usanza per i bbarresi di portare il GIGLIO, ognun l'adda fà chesta creanza, ognun adda tenè chist onor...solo chi non c'è mai stato non può capire la grandezza dell'evento:
12 gigli in gara, alti 12m, ognuno dedicato ad un santo, portante una ventina di persone, in genere non magre, che saltano e cantano, vengono trasportati da 50 uomini, che marciano cantando inni di ORGOGLIO E PASSIONE fra strade strette ed affollate di cinesi, camiuncini dei panini, noccioline e l'immancabile "ò rè rò turrron", e dopo ore di cammino mostrano soddisfatti l'enorme proturberanza formatasi sulla schiena...


A tutti coloro che stando lontano non hanno potuto godere di codesto spettacolo, dedico questo momento di raffinata magia.




per saperne di più www.insuperabile.org
Vi consiglio di ascoltare orgoglio e passione nella pagina canzoni

5 commenti:

V_Saggiomo ha detto...

OOOOOO, qui l'unica cosa di pesante che portano a spalla, sono le casse di birra..... sport nazionale.

Anonimo ha detto...

mA

Anonimo ha detto...

Ma lo sapete che io non ho mai visto i gigli?!?! eppure li fanno a Nola a Bruscianio a Barra...! è proprio usanza popolare. CMQ: (pensiero serio) le tradizioni sono importantissime!
Frafico

HaMeD ha detto...

un unica cosa....


bhà!!!

NelloKem ha detto...

CUmparie` il GILIO e` cosa NOLANA!
azzo oh ma tu over`stiss facenn`!
Rispetto al fratello Rosso(Niculina)!
AP